Rumtopf..e 3!!

Il vicino ci continuava a riempire di fichi...li abbiamo mangiati...li ho marmellatizzati...e alla fine li ho pure alcolizzati :D

Il vasone (non sembra ma...è un Bormioli da 5 litri!!) ormai pesa tantissimo e che fatica per spostarlo!! Ma mancano ancora l'uva (voglio l'uva fragola!!!) e le mele, per cui ci vorrà ancora un pò prima del lungo letargo fino a Natale ;)

Ah, se avete suggerimenti su altri frutti che vanno assolutamente alcolizzati sono qua!! :D

A presto!!

Rumtopf..capitolo secondo

 

Questa immagine in effetti si riferisce a qualche settimana fa..comunque potevo non usufruire di meravigliose more di rovo raccolte in Toscana da un volenteroso aiutante?? 

Il Rumtopf procede ed ora è ancora più rosso rubino grazie a questi fruttini deliziosi!! Ma è sempre un work in progress, sappiatelo.. ;)

A presto!!

Una sorpresona!!

Le ragazze del forum degli Amigurumi mi hanno preparato una sorpresa..anzi di più!!! Non ne avevo minimamente idea e ci sono rimasta di sasso e si, mi sono anche un pò commossa perchè non è che capiti tutti i giorni di ricevere un'immensa scatola con dentro dei dolcetti provenienti da tutta Italia e  qualcuno anche da più lontano!!! Come regalo di laurea le ragazze del forum hanno infatti deciso di creare dei dolcetti che hanno poi spedito a Manu che, complottando con Tine, ha organizzato la consegna :)
Di nuovo, grazie a tutte per il tempo, le energie e le risorse che mi avete dedicato. E' stato davvero un regalo di laurea bellissimo, non saprei proprio immaginarmene uno più bello :) Grazie grazie grazie.

Grazie

Rumtopf in progress

Come avevo accennato qui era mia intenzione dare l'avvio ad un Rumtopf, mettendo sotto rum vari tipi di frutta stagionale per poi consumare il risultato a Natale.
Mantenendo fede ai miei propositi (auto-applauso di incoraggiamento :D) eccolo qua, il mio Rumtopf al primo step!!
Ho aspettato e riaspettato per iniziarlo, come vuole la ricetta-tradizione, con le fragole ma..quest'anno niente, non ne ho trovate nè di buone nè di passabili.. E pensare che quelle mangiate in Germania erano squisite.. Uff!!
Alla fine ho deciso di iniziare lo stesso con delle pesche e un'albicocca (solo una per ora, che faceva simpatia), e appena trovo della frutta buona la alcolizzerò per benino!!
D'altronde ho un intero vasone di vetro da riempire ;)
A presto!!

A.A: Assenza Autorizzata

Eh si, stavolta era un'assenza molto più che autorizzata!!
Finalmente il percorso universitario si è concluso, e nonostante l'amaro in bocca per il "tempo in più" che ha richiesto sia rimasto, ormai si può dire che quel capitolo è chiuso.
Ora inizia la parte del dopo, della ricerca del lavoro e dei curricula da inviare a destra e a manca, ma ci tenevo a pubblicare queste.
Nate dalla collaborazione madre-figlia (sull'idea alla fine ha preso il sopravvento la madre ma vabbè, la figlia aveva davvero altro a cui pensare :D) sono le 70+ bomboniere che abbiamo creato per festeggiare la Laurea.
Ovviamente tutte fatte a mano, fustellate, embossate e decorate una ad una. 70+ perchè alla fine non so nemmeno io quante ne abbiamo fatte, alla fine uscivano fuori nuove persone a cui darle e non bastavano mai!! E meno male che era solo una laurea e non un matrimonio!!!
Un ultimo commento...W LA BIG SHOT!!!! Persino mia madre, che mal tollera le attrezzature da hobbystica, si è ricreduta dopo questa maratona di bomboniere!!!

In volo

Dopo tante ricerche l'ho trovato e mi dicono sia in viaggio verso la sua nuova casa....

Incrociate tutto affinchè Zenzì arrivi sano e salvo!!! :D Ovviamente è fuori stagione, ma in fondo fa ancora freddo e poi..meglio prepararsi con largo anticipo al prossimo Natale, no?? :D

Un premio da Azzurra!!

Con colpevolissimo ritardo eccomi qua a ritirare il premio che mi ha gentilmente attribuito Azzurra

Grazie davvero Azzurra, hai avuto un pensiero davvero carinissimo :)
Passo subito ad illustrare le regole:
1) ringraziare il blog che ti ha assegnato il premio 2) rispondere alle 11 domande fatte dalla blogger 3) scrivere 11 cose su di te 4) premiare altri 11 blog con meno di 200 followers 5) formulare altre 11 domande a cui dovranno rispondere i blogger da te scelti

 Visto che l'ho già ringraziata partiamo con le prime 11 domande:

1. Quale libro ti ha fatto piangere o emozionare tanto? In realtò ce ne sono tanti e spaziano da Harry Potter a Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare a Orgoglio e Pregiudizio, ma non posso non menzionare anche Paula e tutti, e dico tutti, quelli della Chevalier
2. Quale colore ti piace? Il blu (in tutte le sue sfumature), il rosa ed il verde latte e menta
3. Cosa fai per "tirarti su" quando sei triste o demoralizzata? Leggo, mangio cioccolata fondente e magari creo qualcosa :)
4. Qual è il piatto che sai cucinare meglio? La torta di mele di mia madre, è impossibile farla venire male!!
5. L'aggettivo (uno solo) che ti descrive di più. Complicata
6. Come definiresti il TUO lavoro di creativa. Multilivello
7. Completa la frase: Non posso farci nulla, sono dipendente da...lla mia gatta :D
8. Un vecchio film in bianco e nero che vorresti rivedere, ma che non trasmettono più in TV. Non è in bianco e nero, ma non smetterei mai e poi mai di vedere la Signora in Giallo
9. "Canta" la prima sigla di cartone animato che ti viene in mente. Siam Monkey e Sweet di Talpilandiaaa ta ta ta ta ta
10. Vorrei tornare di nuovo bambina per poter... usufruire di tutto il reparto bambini di Ikea
11. Un luogo in cui vorresti andare in vacanza. Irlanda Irlanda Irlanda. O campagna inglese,va!

Poi le 11 cose su di me

1) caotica

2) disordinata

3) tremendamente testarda (d'altronde sono dello scorpione!!)

4) condivido stanza, casa e pensieri con la mia amatissima gatta (quella che compare in giro per il blog)

5) adoro lo stile della campagna inglese e un grande sogno nel cassetto è abitare in un cottage

6) sono tipo da maratone di lettura interminabili, soprattutto se il libro mi piace (fa niente se il giorno dopo c'è un esame, il libro se è bello va finito!!)

7) invento canzoncine (e poi le canto alla gatta, che apprezza sempre :D)

8) mi piace molto cucinare e credo fortemente nel comfort food

9) vorrei tantissimo imparare ad utilizzare il tombolo

10) ho paura delle rane e dei rospi (paura eh!!)

11) il più delle volte ho la testa tra le nuvole :D

Infine, le domande di Azzurra

1) Chi è la persona più importante della vostra vita il mio fidanzato
2) Cosa fate quando non riuscite ad essere o pensare creativo? leggo o faccio passeggiate
3) Cosa fate per rilassarvi? di nuovo, leggo o faccio passeggiate!!
4) Credete nell'amicizia? mh..diciamo che in linea teorica si :)
5) credete nell'amicizia tra blogger? si
6) Una parola che vi piace sentirvi dire brava!!
7) una frase che vi è rimasta impressa? è meglio tacere e sembrare stupidi che parlare e darne la certezza
8) il materiale che vi piace di più lavorare? dipende dal momento, ora se la battono carta e stoffa!!
9) la vostra creazione più bella le foto alla gatta (vale? :D )
10) il nome di un blog che ammirate la Maestra Valentina
11) Mi conoscevate??? certo!!

Per non fare torto a nessuno vorrei non girare direttamente questo premio ma lasciarlo "libero" in modo tale che chiunque abbia meno di 200 followers possa prenderlo, quindi..fatevi avanti!!!

A me, tra l'altro, sembra già compelto così e non me la sento di aggiungere altre domande (anche perchè diventerebbe infinito).

Grazie ancora Azzurra per avermi pensata!!

Come riciclare un giochino per gatti

Nel post precedente accennavo al mio riciclo della bacchetta piumata della gatta: aveva perso quasi tutte le piume ma mi dispiaceva buttarla per cui ho pensato di sostituire le piume con delle formine di feltro.
Nella speranza che possa essere utile a qualcuno eccovi un piccolo tutorial :)

-Per prima cosa ho ritagliato delle sagome (pesce, carota e foglia) utilizzando del feltro di vari colori, dopo di che le ho imbottite con dei ritagli di stoffa* e decorate con dei ricami**;
-A questo punto ho cucito tutto, avendo cura di inserire tra le due metà di feltro un filo di spago da cucina*** opportunamente annodato (fate taaanti nodi, in modo tale che non esca dalle cuciture);
-Terminato di cucire i tre elementi, vi ritroverete con 3 fili da cui pendono le tre sagome;

-Ho preso la mia bacchetta e, dopo aver eliminato i residui di piume, ho tolto il tappino che impedisce al sostegno delle piume di scivolare via (1)
-Ho infilato  le tre estremità libere dei fili nel sostegno, ho infilato entrambi nella bacchetta e ho annodato i fili insieme in modo che si blocchino nel sostegno (2)
-Ho re-inserito il tappino alla bacchetta così che il tutto non possa uscire fuori (3). 

 -Ora non rimane altro da fare che spingere in avanti il sostegno fino all'estremità opposta della bacchetta (da cui non può uscire perchè è sagomata in modo tale da impedirlo) e...dare il nuovo giochino al legittimo proprietario ;D

Mi raccomando, essendo un gioco artigianale supervisionate le sessioni di gioco con particolare attenzione, sopratutto se il felino in questione è particolarmente iperattivo!! La mia è piuttosto tranquilla e per ora la nuova bacchetta sembra resisterle più che bene!!
Spero che questo pseudo tutorial possa essere utile a qualcuno, se riscontrate problemi o difficoltà sono qua!!! :)

Note
*l'imbottitura è composta da ritagli di stoffa perchè temevo che quella da cuscini sarebbe potuta uscire e finire nel pancino della micia :(
**le decorazioni sono puramente estetiche per cui attenzione a non usare piccoli elementi che potrebbero essere ingeriti!! (per questo ho optato per i ricami!!)
***dovendo finire in bocca alla gatta lo spago da cucina mi è sembrata la cosa migliore da usare, anche perchè non rilascia coloranti a contatto con elementi liquidi (leggi saliva gattosa) e non si sfilaccia molto facilmente.

Nuova vita ad un giochino per gatti

 

Per la serie..rinnoviamo tutto!!! D'altronde in un tempo di tagli e spending review bisogna pur sapersi inventare qualcosa, no? :D

Se avete un gatto sono più che certa che conoscerete queste bacchette/cannette piumate, la mia le adora come poche altre cose, e più si vuole divertire più si impunta a volerle spiumare. Il risultato è che ci ritroviamo con varie bacchette da cui pendono quelle due-tre piumette superstiti e che ormai sarebbero da cestinare ma.....

 

...ma noi siamo per il riuso creativo, per cui dopo aver salutato (e cestinato!!) le piumette le abbiamo (anzi, le ho!!) sostituite con degli elementi in feltro.

Un pò di spago e un pò di ricami ed ecco qua una nuova bacchetta gioco!!!

Certo non è bella come quella delle piumette, ma almeno possiamo sfruttarla un altro pò ;)

Nel prossimo post vi faccio vedere come ho fatto, magari può essere utile a qualcuno!!

Esperimento di cucito

Tempo fa ho deciso di auto-regalarmi una macchina da cucire, in modo da potermi sentire libera di sperimentare e devastare a mio piacimento.

Uno dei primi esperimenti che ho fatto è stato questo porta occhiali, che è stato subito donato ad un'amica che colleziona occhiali da sole :D
Ora, le linee sono storte e per fare due cuciture mi ci è voluta un'intera serata, però l'ho fatto io e ne sono stra-orgogliosa.
L'uso di una stoffa Amy Butler lo rende molto più "prezioso" di quanto non sia in realtà, ma questo è solo l'inizio!! Ma quanto è comodo e veloce cucire a macchina??
A presto, con i prossimi esperimenti :)

Nuova vita al porta caramelle

Ci credo davvero tanto al fare i regali con il cuore, al prendermi i minuti necessari a creare qualcosa di speciale per chi dovrà riceverli, e spero sempre che questo venga percepito e, magari, anche apprezzato.

Per fare questo oggettino ho utilizzato una vecchia confezione di caramelle, una di quelle di latta; ho ricoperto la scatolina prima con del nastro isolante verde e poi con del feltro decorato.

L'idea l'ho presa dal web e l'ho riadattata per ottenere un porta-medicine. Un pò di carta colorata sul fondo e il gioco è fatto. Spero che la persona che l'ha ricevuta non debba usarla molto spesso, ma mi piace pensare che potrò esserle vicina in un momento di malattia e che il colore allegro ed i fiorellini potranno almeno tirarle un pò su il morale!

Anacleto detto Cleto

Anacleto, detto anche Cleto, Cletuccio, Cletolo e Cletino.
Giuro che le bollicine ce l'ha, anche se qui non si vedono!!
Eh si, perchè Cleto altro non è che il mio lievito liquido, nato dall'estro di un momento e cresciuto con grande fatica (sua) e impazienza (mia).
Questo progetto è fatto apposta per mettere a dura prova la mia inesistente pazienza, perchè il lievito ha i suoi tempi e le sue fasi e tu non puoi fare altro che rimanere lì a guardare ed incitare ("cresci Cleto su!!" "ma perchè non raddoppi???eh???" "ma braaavo Cletuccio che fa le bolle!!").
Faccio outing e lo ammetto..io con il lievito ci parlo. E di solito mi ascolta pure, anche se me lo fa apposta e cresce solo quando non lo vedo.
Secondo me è colpa del nome, ma mentre lo preparavo mi è venuto in mente La spada nella roccia ed il gufo che si spancia dalle risate, per cui non potevo aspettarmi un lievito docile e collaborativo, no?!
Sempre riflettendo sui nomi, ho deciso che per associazione logica tutto ciò che produrrò con Anacleto sarà denominato Semola (come è già successo qui *), mentre qualora mi volessi buttare in avventure epiche con lievitati tipo colombe etc saranno chiamati Merlino.
Ognuno c'ha le sue fisse, e io ho quella dei nomi..che ci posso fare??? :D
Insomma benvenuto Anacleto, e speriamo che la nostra sia una fruttuosa (anzi panosa) collaborazione ;D

*Tanto per dovere di cronaca, eccovi l'interno di Semola tutto bello alveolato!! Aveva un sapore un pò particolare, leggermente lievitoso, ci si deve lavorare su ma sono così orgogliosa di questa prima prova!!!!

Work in progress

E' un periodo di attività lenta, sotterranea, più mentale che concreta quello che sto vivendo ultimamente.
Proprio per la sua mancanza di concretezza vorrei che questo post fosse un auto-incentivo a portare a termine tutti i miei progetti ed a non lasciarli sbiadire piano piano finchè non risultino dimenticati.
Per qualche curiosa coincidenza, tutti i miei work in progress attuali partono dal vetro, anzi da barattoli di vetro. Che dire, sarà la primavera che mi ispira trasparenza e cristallinità? :D
Il primo è il barattolone-one-one che si vede più sullo sfondo (quello con, appunto, il numero uno) per cui dovrò attendere Maggio e le fragole buone, in quanto il Rumtopf si inizia proprio così, con le fragole ed il rum.
Il secondo ha una faccia nota, vero? E' la mia biscottiera di fiducia, colei che raccoglie tutte le mie creazioni biscottose e che spesso appare nelle mie foto! Sono più che convinta di voler proseguire il mio viaggio tra i biscotti per una casa accogliente, per cui finisce a pieno diritto tra i work in progress!!
Il terzo è il barattolo di Anacleto detto Cleto, il mio lievito liquido di cui vi parlerò prossimamente ma che conoscete già per il suo figlioletto Semola. Bello il mio lievitino!!
Il quarto barattolo invece è un simbolo più che un progetto vero e proprio, in quanto il suo uso è quello di contenere materiali da riutilizzare. Vorrei dare il via a un riutilizzo massiccio di vecchi vestiti e cose che non uso più per entrare con anima e corpo nello spirito del riciclo reale e concreto, speriamo di riuscirci!!
E voi? Quali sono i vostri work in progress? :)

Biscottini di farro

Prosegue la mia sperimentazione biscottosa, e mi rendo conto solo ora di non aver pubblicato questi qui, i biscottini al farro.
Complice la voglia di cuocere qualcosa di un pò più sano dei precedenti, sono incappata in questa ricetta ed ho deciso di provarla.
L'utilizzo del miele di castagno al posto del malto ha fatto sì che siano venuti profumatissimi ma per niente dolci, e questo ha comportato che siano stati mangiati solo da metà della famiglia (il che non è affatto un male, considerando che così ho potuto goderne per svariati giorni!!). Chiusi nel barattolo di vetro hanno resistito per una settimanella circa, in quanto sono diventati i miei biscotti della colazione: buoni perchè non mi lasciavano appesantita ma, al contempo, mi "riempivano". Forse è il caso di continuare sulla strada del senza latte ;D
La prossima volta li proverò con un miele diverso e più dolce, così magari riesco a convertire anche i gocciole-dipendenti di casa :D
A presto!!!

Da Anacleto nasce Semola

Manco da quasi un mesetto su questo blog, e se da una parte posso nascondermi dietro alla scusa del lavoro (che poi è pure vero, considerando che ho lavorato sia a Pasqua che a Pasquetta) dall'altra non posso che arrendermi alla mia pigrizia incalzante.
Per Semola, però, ho fatto un'eccezione.
Semola è questo pane qui nella foto e, si da il caso, è anche il mio primo pane.....!!!!!!!!!!!!!
Da giorni, ormai, combattevo con un lievito liquido che non ne voleva sapere di partire e comportarsi come un bravo lievito dovrebbe. D'altronde, ci riflettevo oggi messaggiando con chi, poverino, s'è dovuto sorbire tutta la storia lievitesca, la colpa è stata anche mia: chiamarlo come un gufo ridanciano (Anacleto, appunto) non è proprio di buon auspicio... Che mi serva da lezione, il prossimo si chiamerà Thor o Odino!!! :D
Alla fine sembrava finalmente rispondere e quindi ieri ho deciso di metterlo alla prova con Semola. Tale lievito tale pane, anche lui all'inizio sembrava un fiasco totale ma poi...
Ora è a freddare, dopo di che verrà tagliato per verificarne l'alveolatura!!!
Comunque sia sono davvero contenta perchè, nonostante tutto, ne è uscito fuori qualcosa che somiglia ad un pane vero!!
A presto!

Con il pennino in mano

Un altro anno è passato, e mi ritrovo qui con il mio attuale progetto di regalo di anniversario.
Devo dire che, andando a riguardare quello precedente, questo è molto meno colossale (sia come tempi di realizzazione che come dimensioni!!) però... Però quest'anno avevo bisogno che fosse così, incisivo nella sua semplicità.
Meditavo di provare a miniare un testo da tempo, così ho colto l'occasione al balzo e un pò scopiazzando e un pò inventando è venuto fuori quello che vedete.
A scanso di equivoci, la figura bianca nella "D" è una gatta (ovviamente ;D) !!
Il testo latino è la parte finale del Carme V di Catullo, riscoperto consultando un vecchio volume di letteratura latina del liceo. Lo stile di scrittura è il Foundational Hand: nonostante mi fossi ripromessa di usare l'Onciale mi è risultato talmente ostico e innaturale che ho dovuto optare per ques'altro stile.
Di solito, quando affronto un  progetto nuovo tendo a buttarmi nel vuoto ed a non fare prove... Stavolta ho fatto un'eccezione  e l'ho scritta e riscritta milioni di volte questa frase, in modo tale da poter prendere confidenza con le lettere e l'inchiostro. Il risultato non è perfetto, ovviamente, ma va bene così.
Infine, gli inchiostri colorati... Per motivi di tempo ho dovuto acquistare sia il rosso che il verde, mentre il blu è il mio. Beh, da una parte somma soddisfazione perchè è un colore pieno, vibrante e "parlante". Dall'altra un pò mi secca che gli altri due, se pur di un'ottima marca, non riescono a reggere minimamente il confronto (nella prossima foto si noterà di più quanto sono piatti), tanto da necessitare di ombreggiature forzate in nero per ottenere un minimo di spessore.
Insomma, devo proseguire per la mia strada di aspirante chimica, mi sa :D.
A presto e.....buon anniversario Mutante!!

Cookies americani

I biscotti....quanto inchiostro potrei versare nel raccontare la passione che lega me e questi dolcetti.. :D
La prova tangibile di questo amore incondizionato risiede nella mia immensa collezione di cutter, e non scherzo dicendo che conta più di cento esemplari!!
Giorni fa si rifletteva con il Mutante rispetto ad una casa "nostra" e mi è venuto spontaneo pensarla sempre dotata di biscotti.
Sono un dolce versatile (ospiti improvvisi, colazione frettolosa, coccola prima di andare a dormire) e, di solito, di facile realizzazione, per cui hanno vinto il titolo di "elemento che deve esserci sempre a casa mia".
Ho quindi deciso di esercitarmi e cominciare sin da ora ad avere in casa sempre dei biscotti così che, un domani, non mi farò trovare impreparata ed avrò maturato una luuunga esperienza sul campo :)
Una rapida gita da Ikea (ma quanto mi piace questo negozio??) mi ha permesso di metter le mani su un barattolone di vetro che sarà la mia biscottiera di fiducia, peccato solo che il coperchio non sia a vite ma a pressione :(
Con questo post dò quindi il via al mio personalissimo progetto di biscottamento intensivo, ed il primo biscotto è un classico cookie americano, se pur alleggerito in quanto la ricetta che ho scelto prevedeva l'olio e non il burro.
I cookies sono stati approvati da tutti (tranne uno) a casa, a me sono ri-piaciuti (li avevo mangiati buonissimi a Parigi!!) anche se dopo il primo mi stufo, troppo dolci!! Diciamo che questo può essere anche un aspetto positivo in quanto mi impedisce di svuotare la biscottiera, però...però a questo punto mi toccherà provarne altre ricette :D
Insomma, aspettatevi presto nuovi post biscottosi :D

La piccola chimica

La gita a Firenze ha avuto tante conseguenze creative, tra cui anche quella relativa agli inchiostri.
C'erano tantissimi negozi che vendevano carte bellissime, calamai e boccette di inchiosti ma, ahimè, soprattutto questi ultimi erano davvero molto costosi.
Il fatto di averla visitata nel weekend mi ha precluso la visita ad alcuni di questi negozi (erano aperti principalmente quelli più turistici) e quindi sono tornata a  casa con una voglia repressa di inchiostri.
Da un pò di tempo mi sto infatti dedicando alla calligrafia come autodidatta (complice anche un libro un pò vecchiotto che era rimasto a prendere polvere nella mia libreria da tanto tempo) e pur essendo agli inizi mi sono accorta subito di quanto sia importante utilizzare un buon inchiostro, che risulti ben pigmentato, coprente e scorrevole.
Mentre rimuginavo sugli inchiostri colorati mi è venuta in mente una ferramenta vicino all'università nella cui vetrina avevo più volte rimirato dei pigmenti. Vinta dall'estro creativo (e dalla necessità di cercare un libro per la tesi :S) mi ci sono avventurata e vi ho trovato un signore un pò buffo ma decisamente stimolante. Mi ha mandata a casa con del blu oltremare avvertendomi che non sarebbe bastato scioglierlo in acqua ma che, visto che volevo provare, tanto valeva farlo e vedere cosa sarebbe successo.
Aveva ragione lui, per cui poche ore dopo ho ribussato alla sua porta chiedendo gomma arabica ed olio di lino (mixando idee prese random dal mio libro, da wikipedia e da internet).
Inutile dire che mi sono beccata una facciaccia...con malcelato disprezzo mi ha dato quello che volevo facendomi capire che era una scelta insensata e sciocca, ma visto che volevo fare la piccola chimica...
Esatto, voglio fare la piccola chimica e darmi alle sperimentazioni sul campo, e testare e sperimentare!!
Per cui ho provato:
-acqua distillata+pigmento+gomma arabica-----> schifissimo
-acqua distillata+pigmento+gomma arabica+olio di lino-----> ni
-acqua distillata+pigmento+olio di lino-----> wowwwwww
L'idea alla base era che mi servisse qualcosa che facesse aderire il pigmento alla carta e, contro ogni mia previsione, l'ultima "formula" è stata quella vincente. Il risultato lo vedete in foto, inchiostro fluido, scorrevole, ben pigmentato. Lo sto monitorando da 3 giorni e ancora non si è modificato, quindi sono ottimista!! Ovviamente non mi spiego come mai non si separi visto che c'è sia l'olio (una goccia) che l'acqua (tantissima) e, soprattutto, come mai risulti migliore di quello con la gomma arabica.
Considerando che le dosi sono casuali (l'ho detto, no, che volevo sperimentare?? :D) non mi resta che riprovare e vedere che succede tanto, almeno a detta del signore, non esplode nulla :D
Se avete qualche idea sono più che pronta ad ascoltarla, d'altronde peggio che andare per tentativi casuali non posso fare, no?? :D
A presto!!

Una gita a Firenze

Lo scorso weekend io ed il Mutante ci siamo concessi un weekend fuori, e la nostra meta è stata la nostra amata Toscana, Montecatini Terme prima e Firenze poi.

Inutile dire che abbiamo mangiato tantissimo e benissimo (compreso il fantomatico panino con il Lampredotto, era buonissimo!!), e abbiamo potuto godere di splendide passeggiate visto il sole primaverile che ci ha accolti e coccolati per tutto il viaggio.

Per smaltire gli eccessi proteici dati dai vari salumi ingeriti abbiamo deciso di dedicarci alla scalata di una torre che, come ricompensa, ci ha mostrato i paesaggi documentati dalle foto qui sopra. W la funzione paesaggi della reflex!!

Mamma mia quanti gradini però...meno male che c'erano dei "pianerottoli" su cui riprendere fiato!! :D

Devo dire che, a pelle, preferisco Siena a Firenze, però la Toscana è sempre la Toscana e rimane sempre uno dei posti dove vorrei potermi trasferire..

Inoltre mi ha caricata in modo pazzesco di energia creativa, e un esempio è il sacchettino qui sotto

Non potevo non riportare a casa un pò di cantuccini e così ne ho fatto incetta in un forno trovato per caso durante uno dei nostri gironzolamenti. Ovviamente la panettiera ce li ha venduti in una bustona di carta e, per renderli un pò più carini, ho attivato la Barbara (di Paint Your Life) che c'è in me, rispolverando dei materiali che avevo tenuto "non sia mai che possano servire un giorno".

Pezzettini di rafia e rettangolini di cartone ondulato provenienti da alcune scatole hanno fatto, rispettivamente, da chiudi sacchetto e da cornice per il bigliettino. Semplice perchè semplici sono questi buonissimi biscotti!!

Meno male che tengo sempre in casa dei sacchettini di cellophane alimentare!!

A presto perchè..non scherzavo dicendo che questa città mi ha infuso creatività a non finire!!

Un premio!!

Un premio!!! Tine mi ha dato un premio!! :D

Ovviamente me ne sono accorta con un certo ritardo, ma in questo sono coerente: sono una lumaca sempre e comunque io :D

Ma grazieeeeeeeeeeeee!!!

Da quanto leggo devo seguire 3 regole:

1) copiare ed inserire il premio in un post (fatto!!)

2) ringraziare la persona che mi ha premiata e linkare il suo blog (fatto pure questo!!)

3) raccontarvi 7 cose di me (ok ok ora faccio anche questo :D)

Dunque, da dove posso iniziare...

1- nasco, cresco e vivo a Roma, ma vorrei tanto trasferirmi un pò più su (e con su intendo la Toscana, Ferrara o...lasciando volare cuore e fantasia, la meravigliosa campagna inglese)

2- ho una gatta che non è solo una gatta, è l'altra me con baffi, coda e occhioni, luce delle mie giornate e concreta manifestazione che se una cosa la vuoi davvero e ci credi fino in fondo essa si può realizzare

3- ho un fidanzato storico con cui divido e condivido gioie, dolori e sogni, e che spero diventi presto qualcosa "di più"

4- sono disordinata, ma il caos in cui vivo è un caos organizzato e ne vado fiera, ecco!!

5- tenderei ad essere eclettica, ovvero amo alla follia tutte le differenti tecniche creative ma a causa di assenza di spazi, tempi e fondi mi trovo a limitarmi a quelle che sento più mie in quel momento (ma prima o poi riuscirò ad imparare il tombolo, ad incidere il legno ed a autocrearmi delle carte speciali!!)

6- mi piace tantissimo pasticciare in cucina (nonchè gustarmi i risultati quando non si rivelano essere blob indigesti..cosa che accade abbastanza frequentemente ma si sa, lo sperimentatore deve necessariamente correre dei rischi, sennò che sperimentatore è??)

7- il silenzio. Mi piace davvero tanto il silenzio, ed i luoghi che invitano a rispettarlo (e non parlo solo di biblioteche, sia chiaro!!).

Detto ciò, rigiro questo premio a:

Tine di Uncinettine perchè è colei con cui posso parlare sempre e comunque di tutte le tecniche creative che mi vengono in mente, e leggerle puntualmente negli occhi curiosità, sostegno ed interesse (si Tine lo so che me lo hai dato tu il premio, ma era d'obbligo ri-dartelo!!)

Niky di Niky Feltrolilla mia personalissima fonte di ispirazione feltrosa

Sere di Fairy Creativa perchè ho visto il suo blog crescere sempre di più ed è per me un grande incentivo a migliorarmi

Giody di Con le lenti rosa perchè è brava davvero e ogni volta mi strappa un "ohhh" di meraviglia (ma quanto sono belle le sue creazioni al chiacchierino???)

A presto!!

Il biglietto per S. Valentino

Eccoci all'ultimo post dedicato a S. Valentino: mancava solo lui, il biglietto!!!
Semplice, lineare, con pochi colori: doveva essere in linea con la scatola no??
Da Lidl avevo preso delle carte colorate che sono una via di mezzo tra il cartoncino ed il normale foglio di carta per cui ne ho ritagliata una grigia e l'ho fustellata con un'altra fustella QuicKutz (la Basic Envelope Set, arrivata anche lei dall'America insieme alla Pop-up Box).
Questa fustella permette di creare due diverse misure di bustine porta biglietto nonchè il biglietto da inserirvi, per cui in un attimo ho creato e montato la busta nonchè fustellato il biglietto (per questo ho usato una rimanenza del cartoncino usato per la scatola).
Anche qui l'aver accorciato i tempi di realizzazione mi ha permesso di dedicarmi con più serenità alla decorazione e in effetti ce ne è voluto di tempo per ritagliare quei mini cuoricini!!!
L'ovale chiudi-lettera fa sempre parte del Basic Envelope Set (ce ne sono anche altri, a dirla tutta!) e le scritte sono merito del mio nuovo pennino da calligrafia. Su quest'ultima c'è da lavorare, ma per stavolta va bene così.
Insomma, per essere rimasta inattiva per tanto (troppo..) tempo sono soddisfatta dei risultati, e spero di tornare presto con qualcos'altro.
A presto!

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Fustella QuicKutz Basic Envelope Set (misura piccola)
Carta spessa grigia
Cartoncino bianco/grigio, rosso e celeste
Inchiostro nero e pennino da caligrafia
Biadesivo
Tampone di inchiostro nero Aladine

La scatola per i cioccolatini

Rieccomi con nuove foto della mia scatolina porta cioccolatini!
Se lo scorso anno mi ero lasciata ispirare dalla carta da pacchi quest'anno ho seguito la voglia di bianco e di linee semplici.
Taaanto tempo fa avevo trovato un cartoncino bianco con dei "filetti" grigi nella trama (non so come altro spiegarmi, non è un bianco uniforme in quanto la trama è composta da una base bianca e da questi filetti/pelucchi scuri) ed era rimasto nella cartellina (anzi, cartellona viste le dimensioni!) dei cartoncini in attesa di uno scopo.
Ieri l'ho ripreso in mano e l'ho trovato perfetto!
Anche la fustella che ho scelto giaceva inutilizzata ed intatta da quando, tanti mesi fa, era arrivata tramite posta dall'America. Per ovvi motivi non ho usato la Carry All e mi sono invece affidata a questa che è la Pop-up Box della QuicKutz.
Che dire, è bellissima!! Ha tre diverse fustelle (cuore, quella che ho usato io, fiore e farfalla) per poter realizzare ogni volta una chiusura diversa ed adatta alla situazione, e sarebbe perfetta per realizzare delle bomboniere handmade (anche perchè ha delle dimensioni tali da permetterle di contenere qualcos'altro oltre ai confetti).
L'unica pecca, se proprio devo trovarne una, è che è una fustella di metallo sottile (tipo le nestabilities, per intenderci), per cui è utilizzabile solo con carta e cartoncino.

Per la decorazione ho deciso di usare solo un cartoncino rosso (per i vari cuori) ed uno celeste per la nuvoletta su cui ho scritto l'anno. Grazie ad un tampone inchiostrato nero ho accentuato angoli e chiaroscuri e, per imprimere movimento, ho usato il mio amato spago da cucina.
Inutile dirvi che, alla fine dell'opera, avevo colla e pezzettini di carta ovunque!!
Però ne è valsa la pena, sono molto soddisfatta!!
Come accennavo nell'altro post, l'aver utilizzato la Big mi ha permesso di tagliare drasticamente i tempi da dedicare alla realizzazione della scatola, e questo mi ha permesso di dedicarmi molto di più sulla decorazione.
In una sola giornata, infatti, sono riuscita a preparare e completare (partendo da zero) cioccolatini, scatola e biglietto.
Negli anni scorsi dovevo dedicare almeno 3 mezze giornate alla loro creazione!!
Insomma, è bene dirlo ancora..W la Big!!!
Il prossimo post sarà dedicato al biglietto..scusate ma ne vado troppo fiera per non scriverci un post esclusivamente per lui!!
A presto!!

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Fustella Pop-up Box della QuicKutz (chiusura Cuore)
Cartoncino bianco/grigio, celeste e rosso
Tampone di inchiostro nero Aladine
Biadesivo
Spago da cucina
Inchiostro nero di china e pennino da calligrafia

S. Valentino

Dopo tanto silenzio rieccomi qua, con una  nuova creazione per..San Valentino!
Si si, è una festa commerciale, lo sappiamo.. Serve a far spendere soldi nel periodo morto tra Natale e Pasqua.. E' un chiaro invito ad incrementare il consumo pro capite di cioccolato.. Etc etc...
Nonostante tutto, però, a me piace perchè sin dal liceo era una buona scusa per tirare fuori il Cioccolè, gli stampini e le varie spatole che per il resto dell'anno giacciono abbandonati nella scatola sotto il letto.
Non ho mai seguito corsi, ho solo leggiucchiato sul web e su qualche libro, per cui non ottengo mai cioccolatini perfetti, lucidi e regolari.
Sono cioccolatini un pò alla buona, visto che alleno la mia abilità cioccolatiera in questa unica occasione in tutto l'anno! Ma a me piacciono così, ecco!
E poi è bello scoprire che le mani non hanno dimenticato come muoversi e cosa fare per ottenere quei piccoli scrigni da farcire...
Grazie alla Big, quest'anno i miei cioccolatini hanno una scatolina particolare per contenerli, e lo stesso vale per il bigliettino che li accompagnerà. Che bello, ci è voluto un attimo a fustellarli e questo mi ha permesso di avere una marea di tempo in più da dedicare alla decorazione! W la Big!
Nei prossimi post pubblicherò altre foto ma ora devo davvero scappare: ho poco tempo per prepararmi prima di consegnarli al destinatario ;)
Buon S. Valentino a tutti!!